Immagina di avere scritto un romanzo di 300 pagine: hai investito tempo e denaro in editing, grafica, impaginazione. Ora vuoi pubblicarlo in self publishing. Su Amazon, un libro simile al tuo, “I Leoni di Sicilia” di Stefania Auci, edito da Nord, è venduto a 17,10 € in formato cartaceo.
È troppo? È poco? Come si arriva a quel prezzo? L’autrice quanto ci guadagna?
Online un autore rimasto anonimo una volta ha scritto:
“Un prezzo non è solo un numero, è parte del messaggio che il tuo libro invia.”
In effetti è così, però devi considerare il fatto che in realtà il prezzo di copertina è frutto di una serie di riflessioni che nascono dal contesto e dal mercato. La pubblicazione di un libro ha costi che vanno sostenuti e quindi recuperati.
Allo stesso tempo, calcolare il prezzo di copertina non significa solo scegliere un importo che copra i costi. Il valore dei libri si esprime anche nel prezzo di vendita, ma occorre trovare il punto d’incontro tra la sostenibilità economica e la percezione del lettore nei confronti del tuo progetto editoriale.
In questo articolo, vedremo come farlo con metodo e precisione.
Prima di iniziare, lascia che ci presentiamo:
Bookst è la piattaforma editoriale che aiuta imprenditori, professionisti e coach a scrivere, pubblicare, distribuire e promuovere il loro libro e scrittori a completare, pubblicare, distribuire e promuovere il loro manoscritto. Dall’idea alla promozione, curiamo ogni dettaglio editoriale con approccio professionale e strumenti concreti.
Se hai un libro da scrivere e/o pubblicare, possiamo aiutarti a farlo al meglio.
Perché determinare da solo il prezzo libro ha senso
Se pubblichi in autonomia, sei tu a dover scegliere il prezzo del libro. Nessuno ti dirà la cifra più congrua per il tuo manoscritto e la decisione dipende solo da te.
Tuttavia, non è semplice: tu vorresti guadagnare il più possibile ma il prezzo di copertina incide direttamente sulle vendite e indirettamente sulla tua immagine come autore. Quindi, delegarla a piattaforme automatiche o impostarla “a sentimento”, sono gli errori peggiori che tu possa fare.
Se riesci a stabilire un prezzo realistico rispetto al mercato e alla concorrenza, hai maggiori probabilità di vendere. Ma per farlo bene serve un approccio professionale e il giusto mindset.
Autori self-published vs editori tradizionali
Un editore tradizionale decide il prezzo in base a criteri di mercato, bilanci aziendali e strategie commerciali. L’autore, in quel caso, ha poca voce in capitolo.
Nel self publishing, sei tu a gestire tutto. Questo, come abbiamo già detto, ti carica di non poche responsabilità, ma ti dà ovviamente una libertà che con un editore non avresti: puoi posizionare il tuo libro come preferisci e modificarne il prezzo quando vuoi.
Controllo creativo, margine e coerenza con il tuo pubblico
Quando decidi da solo il prezzo del tuo libro, devi mantenere coerenza con il pubblico a cui ti rivolgi. Ciò significa che, se il tuo libro si posiziona come guida pratica “for dummies”; probabilmente il target si aspetta di spendere poco e poco dovrà costare il tuo libro.
Al contrario, se pubblichi un manuale tecnico di settore, il target si aspetta di investire una certa cifra dato che normalmente libri del genere hanno un prezzo medio – alto.
Il difficile sta nel trovare un margine di guadagno da una pubblicazione che deve avere un prezzo sensato per il tuo pubblico. Quindi, evita svalutazioni e scelte sbilanciate solo per vendere di più, ma parti dal costo di produzione.
Calcolare il costo di produzione: le basi
Il prezzo di un libro non può essere deciso a caso. La pubblicazione di un libro ha dei costi che vanno calcolati con precisione per stabilire il guadagno su ogni singola copia. Come? Facendo la somma complessiva.
Somma dei costi: editing, copertina, stampa, distribuzione
Per capire quanto costa pubblicare un libro, devi sommare diversi costi che inevitabilmente dovrai sostenere, ovvero:
- editing e correzione di bozze, il cui costo dipende dalla lunghezza del testo, dalla complessità linguistica, dal numero di revisioni richieste e dall’esperienza dell’editor;
- grafica e copertina, il cui prezzo varia in base alla qualità del concept grafico, all’originalità delle illustrazioni, all’uso di immagini stock o su misura e al numero di proposte o revisioni;
- impaginazione, prezzo in funzione della complessità del layout (testo semplice, presenza di tabelle, immagini, box informativi), del numero di pagine e del formato scelto;
- stampa o Print on Demand, cioè se hai definito un numero di stampe in blocco (e qui entrano in gioco copie, tipo di carta, colore, copertina rigida o flessibile e formato) o se la stampa del libro è a vendita;
- distribuzione e ISBN: variabile, da 50 a 150€ circa.
Fatta la somma di tutti i costi, avrai una cifra di partenza per definire il prezzo del libro.
Come calcolare il prezzo di un libro: formula pratica
Una regola molto diffusa è:
(Costo per copia × margine consigliato) × tiratura
Possiamo ipotizzare un margine di 5 volte il costo della copia; in tal caso la formula è:
Costo unitario × 5 = prezzo di copertina
Questo moltiplicatore di 5 serve a coprire tutti i costi e garantire un margine al venditore, all’autore e agli eventuali intermediari.
Prezzo di un libro: esempio concreto
Supponiamo che il tuo libro costi in totale 2.000 € per essere prodotto. Hai previsto una prima tiratura (o soglia di vendita) di 200 copie. Per calcolare il prezzo di vendita usando la formula precedente verrebbe:
2000 € / 200 copie = 10 € a copia
Moltiplicando per 5: 10 € × 5 = 50 € prezzo di copertina
Ma 50 € potrebbe risultare fuori mercato. Qui entra in gioco la strategia: forse puoi accettare un margine più basso sulle prime copie o aumentare la tiratura per abbassare il costo unitario.
Piattaforme Print on Demand: costi a copia e margini
Il Print on Demand (POD) è il sistema più usato dagli autori self-published perché abbatte i costi iniziali determinati dalla stampa di un blocco di copie che non sai se venderai. La stampa infatti avviene solo su richiesta (a vendita) e il prezzo del libro è influenzato da diversi fattori.
Fattori che influenzano il prezzo (formato, copertina, pagine a colori)
Nel POD, la pubblicazione del libro ha costi che dipendono da:
- Formato (A5, A4, tascabile, ecc.);
- Numero di pagine del libro;
- Tipo di copertina (rigida o flessibile);
- Stampa a colori o in bianco e nero.
Un libro di 250 pagine in bianco e nero con copertina flessibile può costarti tra i 3 e i 5 € a copia (ma è una pura media statistica). Ovviamente bisogna considerare il costo della piattaforma e del servizio.
Amazon KDP: calcolo del costo stampa fisso + variabile per pagina e royalty 50‑60%
Se vuoi pubblicare un libro su Amazon tramite Kindle Direct Publishing (KDP) allora devi considerare due tipi di costi:
- costo fisso di stampa (es. 0,85 € per copia);
- costo variabile per pagina (es. 0,012 € per pagina).
Esempio: 250 pagine = 0,85 + (250 × 0,012) = 3,85 €
Il margine dipende dal prezzo di vendita e dalla royalty, che parte dal 50%.
Strategie per stabilire un prezzo efficace
Il prezzo di un libro, come abbiamo già detto, non deve solo coprire i costi, ma anche essere credibile rispetto al tipo di titolo messo in vendita, coerente e competitivo con il mercato quindi con la concorrenza.
Per stabilire un prezzo efficace, puoi usare delle strategie che ti aiutano a trovare la cifra ideale che copra sì i costi ma che esprima anche il valore del tuo lavoro.
Cinque step per definire il prezzo ideale: costi, valore, scopo, posizionamento, concorrenza
Definire il prezzo giusto significa trovare un equilibrio tra sostenibilità economica del progetto e percezione del giusto valore dei libri. Non esiste una cifra perfetta, né possiamo fare di tutta l’erba un fascio. Possiamo però ipotizzare un processo ragionato che tenga conto di più fattori.
Ecco cinque passaggi fondamentali per orientarti nella scelta.
- Costi: somma tutti i costi fissi e variabili.
- Valore percepito: quanto vale il tuo libro per il lettore target?
- Scopo: vuoi massimizzare il guadagno o farti conoscere?
- Posizionamento: il prezzo comunica la tua identità d’autore?
- Concorrenza: quanto costano libri simili al tuo?
Margini e redditività: cosa considerare
Se crei un libro per venderlo hai un solo obiettivo: guadagnare senza scoraggiare l’acquisto. Ma devi conoscere le percentuali in gioco.
Percentuali tipiche per autore e filiera (royalty 5 – 15 %)
Quando vendi un libro devi tenere conto della tua percentuale ma anche di quella per i vari attori della filiera editoriale. Nel mercato tradizionale, l’autore riceve in genere una percentuale piuttosto contenuta, che si aggira tra il 5% e il 10% del prezzo finale. Il resto viene suddiviso tra editore (che può trattenere dal 30% al 40%), distributore (intorno al 30%) e librerie, che trattengono dal 25% al 30%.
In questo scenario, è facile capire perché molti autori scelgano il self publishing: pur assumendosi maggiori responsabilità, possono contare su royalty molto più alte, spesso tra il 60% e il 70%. Tuttavia, questa maggiore redditività comporta anche l’onere di gestire direttamente tutti gli aspetti produttivi e promozionali del libro.
Applicazione di sconti e promozioni nel rispetto della Legge Levi (sconti massimi 5 – 15 %)
La Legge Levi, entrata in vigore nel 2011, regola la possibilità di applicare sconti sui libri in vendita in Italia. Secondo questa normativa, lo sconto massimo che si può praticare è del 15%, ma con una limitazione importante: durante il primo mese dalla pubblicazione, lo sconto non può superare il 5%.
Queste regole hanno un impatto concreto sulle strategie promozionali: se stai lanciando il tuo libro, dovrai pianificare eventuali sconti con attenzione, concentrandoti su iniziative alternative (come bundle, estratti gratuiti o bonus digitali) durante il primo mese. Dopo quel periodo, potrai applicare sconti più ampi, ma sempre nel limite del 15%.
Esempio pratico per l’autore
Vediamo come un autore può applicare questi concetti nella realtà.
Calcolare i costi fissi e variabili (editing, stampa, grafica, distribuzione)
Supponiamo:
- Editing: 1.000 €
- Grafica: 300 €
- Impaginazione: 200 €
- ISBN e distribuzione: 150 €
Totale: 1.650 €
Il costo stampa per copia è 3,50 €.
Definire il margine desiderato per copia
Vuoi guadagnare 8,50 € netti per copia venduta? Allora il prezzo del libro deve permetterlo, tenendo conto delle trattenute della piattaforma.
Stimare un prezzo sostenibile per il lettore e remunerativo per l’autore
Se vendi il tuo libro a 20 €, con 3,50 € di stampa e 60% di royalty (Amazon) avrai:
- un guadagno lordo di 12 €
- un costo di stampa di 3,50 €
- quindi un guadagno netto di 8,50 € per copia
Con 500 copie vendute: 8,50 € × 500 = 4.250 € (coperti i costi iniziali).
Perché affidarsi a un servizio come Bookst può semplificarti la vita
Come avrai capito, definire il prezzo di un libro da soli ha pro e contro ed è solo una delle tante scelte strategiche da prendere come autore. Quindi, se vuoi pubblicare in autonomia ma avere al contempo supporto professionale, la consulenza di Bookst per pubblicare il tuo libro ti aiuta a fare tutto nel modo più remunerativo e semplice.
Bookst, infatti, è la via di mezzo tra un editore tradizionale e il self publishing: ti affianca come partner editoriale lasciandoti però la libertà di pubblicare in modo indipendente. Nessuna royalty richiesta e diritti d’autore interamente tuoi!
Il risultato? Un libro che comunica valore, arriva al lettore giusto e ti permette di costruire la tua carriera d’autore con solidità.
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Con Bookst, ogni fase del tuo progetto editoriale è seguita da professionisti esperti, con servizi su misura per le tue esigenze. Scegli le nostre soluzioni su misura per te e come possiamo aiutarti a trasformare la tua idea in un libro di successo.
