Nel 2007, un’insegnante americana di nome Sara Gruen decise di scrivere un romanzo ambientato in un circo negli anni ’30. Nonostante avesse già pubblicato altri libri, non trovò subito un editore disposto a investire su “Acqua agli elefanti”. Così lo scrisse comunque, con metodo e disciplina, usando tecniche narrative affinate nel tempo.
Alla fine, il romanzo fu pubblicato, divenne un bestseller internazionale e fu adattato in un film di successo con Reese Witherspoon e Robert Pattinson.
La storia di Sara dimostra che la scrittura non è (solo) un lampo di genio. È anche tecnica, precisione, strategia. Siamo tutti abituati all’immagine dello scrittore disordinato, sbarazzino, talentuoso… Eppure, uno dei più grandi, Italo Calvino, disse:
“La scrittura è un atto di precisione, non solo di ispirazione.”
Infatti scrivere richiede un’attenzione quasi artigianale, oltre all’ispirazione. Una volta trovata la tua modalità di scrittura, può diventare a far parte di ciò che sei come autore/autrice.
Cerchi ancora la tua tecnica? Forse la troverai nelle prossime righe.
Prima di iniziare, lascia che ci presentiamo:
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Perché studiare le tecniche di scrittura
Vale la pena studiare le tecniche di scrittura disponibili perché se è vero che scrivere è un atto soggettivo, è anche vero che senza tecnica anche le idee migliori rischiano di restare confuse. Le modalità di scrittura ti aiutano a dare forma alle storie, a trasmettere emozioni reali e a coinvolgere davvero chi legge.
I vantaggi di conoscere metodi e modalità diverse
Se conosci le tecniche di scrittura, puoi trovare quella che rappresenta al meglio il tuo stile e la tua storia. Se riesci a trovarla, migliora la resa e la qualità del testo stesso: c’è coerenza tra quanto stai raccontando e il modo in cui lo fai.
Inoltre, metodi di scrittura diversi colpiscono nel segno pubblici diversi, quindi, se riesci a capire qual è il tono che il lettore tipico del tuo racconto apprezza di più, puoi fare una scelta non solo di stile ma di strategia.
Non dimentichiamoci che studiare le tecniche di scrittura ti dà le conoscenze giuste per gestire con padronanza il ritmo e la struttura del testo, evitando blocchi o ripetizioni.
Scrivere con consapevolezza: creatività e struttura
Molti pensano che la tecnica in qualche modo mandi ko la creatività. In realtà, la incanala. Avere un metodo ti permette di lasciare spazio all’ispirazione senza perdere il controllo. Il risultato? Testi più solidi, scorrevoli e coinvolgenti.
Le principali tecniche narrative da conoscere
Non importa quale genere tu voglia esplorare: ci sono tecniche narrative che rendono ogni storia più potente. Impararle significa arricchire il proprio arsenale creativo e dare profondità alla scrittura.

Mostrare vs raccontare (show, don’t tell)
La frase “Maria era triste” racconta.
La frase “Maria abbassò lo sguardo, si morsicò le labbra e rimase in silenzio”, invece, mostra.
Questa tecnica, nota come “show, don’t tell”, invita a far emergere emozioni, stati d’animo e momenti della storia attraverso azioni, dialoghi e dettagli concreti, invece di affermarli in modo esplicito. Mostrare rende la scena più immersiva e credibile, perché coinvolge attivamente chi legge, spingendolo a intuire piuttosto che subire un’informazione. È il modo più efficace per trasformare una pagina scritta in un’esperienza vissuta.
Scrittura sensoriale: coinvolgere tutti i sensi
Far vivere l’esperienza al lettore significa evocare suoni, odori, tatto, gusti e immagini. Un luogo non è solo “bello” o “freddo”: ha odore di muffa, il pavimento graffia sotto i piedi, un ticchettio risuona tra le pareti. La scrittura sensoriale non si limita a dire cosa accade, ma permette al lettore di sentire la scena con tutti i sensi. È la differenza tra dire “Camminava nel bosco” e scrivere “Le foglie frusciavano sotto i suoi passi, l’aria sapeva di muschio e resina e un raggio di sole trapassava gli alberi come un faro dorato”.
Creazione del personaggio e archetipi
Un buon personaggio non è solo credibile, ma memorabile. Usare archetipi (l’eroe riluttante, il mentore, l’antagonista, ecc.) aiuta a costruire figure riconoscibili. Ma solo aggiungendo sfumature e contraddizioni diventeranno unici.
Strutture e metodi di scrittura
Scrivere in modo efficace significa anche organizzare le idee. Esistono metodi per pianificare, sviluppare e perfezionare un testo, adatti a ogni tipo di scrittore, anche a te.

Tecnica della scaletta e degli storyboard
La scaletta per sua stessa natura aiuta a visualizzare la progressione della trama. Se dividi il testo in sequenze e capitoli puoi:
- monitorare l’equilibrio
- inserire colpi di scena nei punti giusti
- evitare ripetizioni
Lo storyboard, che viene usato anche nel cinema, è particolarmente utile per le scene complesse o visivamente forti: non è detto che tu debba crearne uno per tutto il tuo libro, può servirti solo per le parti più complicate.
Metodo Snowflake e pianificazione progressiva
Il metodo Snowflake si basa su un principio semplice ma potente: iniziare da una singola frase e sviluppare progressivamente l’intera struttura del racconto, come se si trattasse di un fiocco di neve che prende forma da un nucleo centrale.
Questo approccio è particolarmente utile per chi ha un’idea chiara ma ancora indefinita e vuole costruirla passo dopo passo, aggiungendo complessità in modo organizzato.
Free writing e scrittura libera come stimolo creativo
Questa tecnica prevede di scrivere per un tempo stabilito senza fermarsi. Aiuta a superare il blocco creativo, a generare idee nuove e a migliorare la fluidità. Chiaramente, una volta prodotto il testo, dovrai fare un’attività di revisione attenta per aggiustare il tiro.
Modalità di scrittura per generi e obiettivi
Ogni tipo di scrittura ha regole e finalità diverse. Per questo motivo possiamo individuare delle modalità di scrittura per generi e obiettivi, ognuna delle quali ti consente di scrivere testi più adatti ed efficaci per il tuo contesto.

Scrittura tecnica: chiarezza e precisione nel testo
Nei manuali, negli articoli scientifici o nei testi specialistici la chiarezza è tutto. Parole semplici, frasi brevi, struttura logica. L’obiettivo è informare, non emozionare. Questa è la scrittura tecnica.
Scrittura persuasiva e copywriting
Nel marketing, la scrittura deve convincere. Per questo motivo viene usata la tecnica del copywriting che usa formule retoriche, trigger emotivi e call to action. Nei libri scritti in questo modo troverai anche parole chiave ripetute nei punti giusti, un tono coerente con l’autore (che diventa brand) e titoli efficaci sapientemente studiati.
Scrittura creativa: dialoghi, ritmo e ambientazione
Nel caso della scrittura creativa, la libertà stilistica è maggiore, ma richiede comunque il rispetto di alcune regole. I dialoghi devono essere realistici ma dinamici; il ritmo è variabile, ma sempre funzionale alla tensione narrativa; le ambientazioni devono essere credibili e sensoriali.
Strumenti e esercizi per praticare le tecniche
Le tecniche si imparano scrivendo. E per farlo in modo costante e produttivo, puoi affidarti a strumenti specifici e puoi fare esercizi efficaci.

Scrivere ogni giorno: routine e micro-obiettivi
La costanza è l’alleata numero uno per imparare a padroneggiare le tecniche di scrittura (o almeno quella che preferisci). Scrivere ogni giorno, anche solo 15 minuti, ti aiuta a:
- sviluppare disciplina
- sperimentare nuovi stili
- migliorare la velocità di pensiero
Workshop, corsi online e laboratori di scrittura
Partecipare a un corso offline ti costringe ad uscire di casa e ritrovarti in un posto insieme ad esperti pronti ad aiutarti e altri corsisti con cui puoi confrontarti. Puoi ricevere feedback e testare le tue idee con altri autori. Ce ne sono molti, anche gratuiti, anche online, su piattaforme come Domestika o Feltrinelli Education.
Software e app: mappe mentali, timer, editor organizzati
Strumenti come Scrivener, Milanote o Notion ti aiutano a organizzare testi lunghi, creare schede personaggio o fare brainstorming. App come Pomofocus facilitano la gestione del tempo con la tecnica del pomodoro. C’è praticamente una app per tutto.
Errori comuni nella tecnica di scrittura da evitare
Ora, anche chi conosce le tecniche di scrittura può incappare in errori. È matematico che un autore si ritrovi a dover cancellare qualcosa che ha scritto perché ha sbagliato qualcosa. Ce ne sono due in particolare tra i più frequenti.
Text monotono o ripetitivo
Frasi piatte, uso eccessivo degli stessi verbi, mancanza di ritmo: tutto questo spegne l’interesse. Usa sinonimi, varia la lunghezza delle frasi e il ritmo della narrazione.
Mancanza di coerenza stilistica e tono inappropriato
Mescolare registri linguistici, cambiare voce narrante o usare un tono incoerente con il genere disorienta il lettore. Mantieni una linea coerente e adatta al pubblico di riferimento.
Come approfondire e far evolvere il tuo stile
Conoscere le tecniche di scrittura è un buon punto di partenza. Sapere come scrivere sinossi e trama, come dividere gli scenari o quando far alzare la voce ai protagonisti va bene. Ma il vero salto di qualità arriva quando il tuo stile si evolve. Anche dando uno sguardo a quello che fanno gli altri.
Leggere analiticamente per imparare dagli altri
Ogni libro che leggi può insegnarti qualcosa. Studia la struttura, il lessico, il ritmo. Chiediti: come è costruita questa scena? Perché questo personaggio funziona? Cos’ha reso memorabile questa pagina? Quindi prova a capire se puoi adattare qualcosa al tuo libro.
Revisioni strutturate: come affinare stile e forma
La prima bozza di un libro serve a buttare giù le idee. Il vero lavoro arriva dopo. Revisiona più volte: prima dai un’occhiata alla struttura, poi passa a valutare la coerenza della tua storia, infine controlla l’uniformità dello stile. Per fare tutto questo puoi usare strumenti di editing, ma coinvolgi anche occhi esterni.
La crescita come scrittore: da racconti a progetti più ampi
Molti autori iniziano con i racconti. Ottima scelta: consentono di sperimentare in piccolo. Ma il passo successivo è pensare in grande: una raccolta, un romanzo, magari un saggio. Per farlo servono strumenti evoluti, come software per la scrittura, ma sicuramente anche esercizio e formazione continui vanno inseriti nel proprio quotidiano.
Del resto, scrivere non è solo ispirazione, come abbiamo visto all’inizio, ma c’è un grande contributo della tecnica. Lo dimostrano autori come Calvino, Gadda, Moravia… Ma cosa significa studiare le strategie narrative? In sintesi, dare struttura alle idee, rafforzare il proprio stile e aumentare l’efficacia di ogni testo. E ricordati: molti dei più grandi autori sono stati prima lettori attenti e poi scrittori disciplinati.
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